MALPELO. UN PICCOLO PUNTINO SUL PLANISFERO, SPESSO IGNORATO DAI PIU’ COMUNI MAPPAMONDI
Poco più di uno scoglio disperso nell’Oceano Pacifico a 230 miglia ad ovest della città colombiana di Buenaventura.
Data la sua costituzione granitica, di origine vulcanica, priva di alberi e di acqua dolce, è rimasta disabitata fino al 1986, anno in cui è stata installata la guarnigione militare.
Nel 1995 il governo colombiano dichiarò Malpelo come “Area protetta”.
L’isola venne dichiarata Parco Naturale il 23 Dicembre 1996, nella categoria SFF - Santuario di Fauna e Flora. Nell’anno 2002 fu riconosciuta dall’Organizzazione Marittima Internazionale come “Zona Marina Altamente Sensibile” e l’area protetta venne decisamente ampliata.
Il 12 Luglio 2006 e’ stata dichiarata dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”.
La decisione è stata presa con voto unanime dei 21 Paesi membri e l’isola è stata riconosciuta come la rimanenza di un “hot spot” della parte esposta della crosta oceanica che risale da oltre 4.000 metri di profondità.
Insieme alle isole di Darwin e Wolf nell’Arcipelago delle Galapagos ed all’Isola di Coco in Costa Rica, forma il cosiddetto “Triangolo d’Oro” del Pacifico orientale, conosciuto anche come “triangolo degli squali” per l’abbondanza e le diverse specie di esemplari presenti.