Una delle mete subacquee più famose e desiderate dai subacquei di tutto il mondo, riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Una destinazione incredibile, raggiungibile in crociera dopo circa 36 ore di navigazione partendo dal porto di Puntarenas (porto commerciale affacciato sull’Oceano Pacifico).
Una volta a Coco ci si trova di fronte a scenari davvero preistorici: coste ripide, con vegetazione fitta, che si tuffano nel mare ed in cui i torrenti si aprono la strada verso l’oceano, spesso con decine di spettacolari cascate costiere.
Sott’acqua lo spettacolo è dato da rocce granitiche che sprofondano negli abissi, rese ancor più impressionanti dalla limpidezza delle acque e dalla ricchezza di vita. Basta immergersi per essere circondati da banchi di pesce di ogni genere e forma.
Nel blu appariranno grandi gruppi di squali martello; i fondali e gli anfratti poi sono tappezzati da squali pinna bianca, squali seta, grigi e albimarginatus; trigoni, mante, murene giganti, tonni, carangidi, aragoste, marlin, pesci vela, tartarughe marine ed altri pesci di barriera sono una presenza costante.
Una destinazione top a livello mondiale per la subacquea ma con condizioni di visibilità e correnti che possono cambiare nel giro di poche ore. Non è dunque indicata per subacquei non particolarmente esperti, in quanto è una destinazione in aperto oceano che richiede una competenza avanzata nelle immersioni.
Notare poi che il livello del brevetto deve essere per immersioni ad una profondità superiore ai 18 metri.